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MI ASCOLTO E SCRIVO DI ME

di MARIA ELENA BO // ESPERIENZA

Sabato 17 giugno 2023

H 11.30 – 12.30

ABSTRACT

Introduzione alla metodologia di scrittura autobiografica

Che cosa è la scrittura autobiografica

Che cosa è un laboratorio di scrittura autobiografica

I Prerequisiti: Patto autobiografico

Dispositivi Stimoli di lettura e scrittura – Condivisione – Restituzione –

Congedo

Breve esercitazione

Commenti

6° Symposium di Educazione Biocentrica - Relatori e Relatrici - Graziella Cortassa

MARIA ELENA BO

Mariella è il nome verso cui mi volto e nel quale mi percepisco pienamente. Sono laureata in Filosofia, con un’attenzione
particolare alle tematiche psicologiche e sociali, vivo in perenne formazione, insegno per vent’anni nel sostegno ad alunni disabili per scelta, in seguito ritorno all’insegnamento delle materie letterarie nella scuola media, anche in questo caso per scelta verso questa particolare età della vita.

In tutti questi anni mi sono aggiornata seguendo corsi e convegni in ambiti diversi, in modo frammentario ma sempre appassionato verso le occasioni nelle quali ho inciampato e spesso critica dopo ognuna di queste esperienze.
Ho collaborato presso diverse associazioni e riviste nella formazione su tematiche interculturali, nell’educazione alla non
violenza e al benessere nella scuola.

Ho attraversato curiosamente territori differenti alla ricerca di una mia espressione autentica convergendo infine nell’area della scrittura di sé frequentando la Scuola Triennale della Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari, conseguendo il titolo di Esperto in Metodologie Autobiografiche e Biografiche, e specializzandomi in Consulenza Autobiografica. E continuo, quando posso, la mia formazione presso la LUA.

Seguo progetti di conservazione delle memorie, delle storie di vita di donne e uomini qualunque, in alcuni territori piemontesi.

Ho sperimentato la scrittura autobiografica in ambito scolastico sorprendendomi ogni volta della ricchezza e profondità di cui ogni essere umano è portatore anche in giovane età.

Ora, in pensione, continuo nella conduzione di laboratori autobiografici, rivolti ad ogni età, che utilizzano la scrittura
come cura di sé.

Coltivo un orto e curo il giardino, impasto il pane, mescolo sapori e profumi e conservo alimenti per il corpo e per l’anima.

Amo il mare e di fronte a lui ammutolisco ogni volta in un’onda di culla.