di BRUNA TADOLINI // CONFERENZA
Sabato 18 giugno 2022
H 12.45 – 13.30 – IN PALESTRA O ALL’APERTO
ABSTRACT
La cura, lungi dall’essere “un moto dell’anima” è uno strumento biologico che si è evoluto per favorire la sopravvivenza della prole in quelle specie in cui i figli sono prodotti in numero limitato. La sua evoluzione ha richiesto la comparsa e la selezione di circuiti nervosi e di ormoni capaci di generare ed indirizzare comportamenti altruistici.
A causa delle diverse strategie riproduttive la cura è soprattutto carico della madre. A seconda delle condizioni ambientali, nelle diverse specie possono essere coinvolti in essa altri individui del gruppo sociale, a diverso titolo ed impegno.
Nell’uomo oltre ai dettati biologici anche la cultura della società determina le scelte relative a quali soggetti siano coinvolti attivamente trasformando la cura in uno strumento di condizionamento e controllo sociale.
BRUNA TADOLINI
Bruna Tadolini, biologa già docente di Biochimica e Biologia molecolare presso le Università di Bologna e Sassari, da sempre coinvolta nella divulgazione scientifica, autrice del saggio “L’evoluzione al femminile. Il contributo della femmine all’evoluzione dell’uomo sapiens”. Recentemente ha ricevuto il premio “Tina Anselmi” alla carriera.